28 ottobre 2010

Elezioni Consulta Provinciale 2010

Quest’anno le elezioni per la rappresentanza studentesca e precisamente alla Consulta Provinciale hanno premiato ancora la compagine del “Blocco Studentesco”, ramificazione di Casa Pound – Costiera Futurista nelle scuole. Dopo le elezioni dell’anno scorso che hanno visto il Blocco eleggere i suoi candidati ancora in carica nel Liceo “E.Marini” e all’ITT “F.Gioia”, ora è stato eletto un rappresentante anche all’ITC –IPSAR “P.Comite”. Bonaventura Ferrara, 16 anni, eletto con 295 preferenze, la quasi totalità degli studenti votanti.
Si conferma così a livello elettorale una presenza forte e radicata nelle scuole del territorio, oltre che su un piano di mobilitazione e interpretazione delle esigenze studentesche dimostrato in piazza con il recente corteo contro la riforma Gelmini e la protesta inscenata contro la sita che non si è ancora fermata.
“Non abbiamo grandi pretese, vogliamo solo dare un contributo vero” afferma B.Ferrara, resp.del Blocco per la Costiera Amalfitana, “ La scuola sta cambiando tendenza, mentre la sinistra perbenista e sessantottina dei professori dorme e ripropone la sua naftalina noi ci imponiamo con la nostra adrenalina”.

Tratto da Positanonews

25 ottobre 2010

Protesta contro la sita 23.10.10






Nella mattinata i ragazzi di “Blocco Studentesco” del Liceo E.Marini e dell’Itc “P.Comite” di Amalfi hanno inscenato un’azione simbolica di fronte al cancello d’ingresso del complesso scolastico di Via Grade Lunghe.
È stato piazzato un materasso con uno“studente-fantoccio” che vi dorme sopra, con tanto di coperta. Lo striscione a fianco afferma: “A questo punto dormiamo qui…”
La protesta studentesca fa infatti riferimento all’applicazione delle nuove normative sull’intolleranza dei 10 minuti di ritardo sugli ingressi ( 8.00 – 8.10), ma soprattutto ai nuovi orari SITA che costringono gli studenti a levatacce improponibili. Gli studenti provenienti da Praiano o Positano e in particolare da Agerola (pur costituendo una componente determinante degli iscritti agli istituti) sarebbero così penalizzati da dover prendere il bus alle 6.30 ( e quindi svegliarsi per lo meno alle 5.45) per ritrovarsi a scuola in orario…
“Gli studenti devono essere il centro della vita scolastica e non l’oggetto passivo di norme applicate senza buonsenso e con superficialità che vanno contro i nostri stessi diritti” affermano i responsabili del Blocco: “A questo punto facciamo prima a impiantarci qui davanti per dormire la notte, tanto lo spazio può bastare. Quello che vogliamo è il ripristino dei vecchi orari sita e il ritorno dei dieci minuti di tolleranza”.

Tratto da Positanonews.it

8 ottobre 2010

CORTEO CONTRO GELMINI AD AMALFI: IL BLOCCO STUDENTESCO GUIDA LA PROTESTA






Questa mattina circa 400 studenti degli istituti "E.Marini" e "P.Comite" hanno sfilato per le strade di Amalfi confluendo in Piazza Duomo dove la testa del corteo si è trattenuta per alcuni minuti movimentando la mattinata. Gli studenti hanno così espresso il loro dissenso in merito alla riforma del Ministro Gelmini in particolare per quanto riguarda i tagli all'istruzione. Tra gli slogan e gli striscioni uno recita: "La riforma davvero? Libri di testo a costo zero...". Tutto si è svolto nella massima correttezza e serenitrà.
A guidare e organizzare la protesta i ragazzi del Blocco Studentesco, ramo di Casa Pound - Costiera Futurista nelle scuole. Si conferma così la presenza e la crescita del Blocco negli istituti del territorio, segnando di fatto una vera e propria inversione di tendenza nell’impegno politico studentesco. Una presenza del resto già saltata fuori coi risultati alle elezioni studentesche dell’anno scorso e che tra breve si rimetterà in gioco per le prossime votazioni sia per le rappresentanze d’istituto che alla Consulta Provinciale.

22 maggio 2010

CPI e Blocco studentesco partecipano alla manifestazione contro la chiusura del presidio ospedaliero di Castiglione






Una massiccia presenza di giovani ha colorato questa mattina la manifestazione contro la chiusura del presidio ospedaliero di Castiglione, svoltasi presso il porto di Maiori. A guidare le rappresentanze studentesche e i ragazzi intervenuti il gruppo di CasaPound Costa d’Amalfi che si è adoperato nei giorni scorsi per ...la sensibilizzazione sulla questione e l’adesione giovanile all’iniziativa. Lo striscione dei ragazzi di CasaPound recitava: “- Meno sprechi …Più efficienza: Senza Ospedale Costiera Medievale”.
In effetti la mancanza di una struttura come quella di Castiglione determinerebbe un significativo passo indietro per la costiera. Nonostante le innegabili inefficienze e gli sprechi a cui purtroppo abbiamo assistito non si può negare alla popolazione un servizio di tale importanza, penalizzandola come sempre accade per cose di cui non ha colpa.
Noi siamo stati presenti in strada, come sempre, per tematiche sociali a fianco dei cittadini. L’unica ambizione e speranza è quella di poter coinvolgere e stimolare alla partecipazione la gioventù locale e, quindi, il futuro di questo territorio.


Matteo Cobalto
CasaPound Italia Costa d’Amalfi